1) I carbonari venivano dalla alta e media borghesia e anche da una piccola parte della nobiltà. Essi non volevano un regime democratico bensì un regime liberale e costituzionale, che fosse in contrapposizione all’assolutismo ma che non concedesse tante libertà al popolo.
2) Il 1 gennaio 1820 nel porto di Cadice in Spagna, l’esercito si doveva imbarcare per andare nelle colonie in America latina ma non partì perché i soldati si ribellarono per costringere il re Ferdinando VII di Borbone a ripristinare la vecchia costituzione per istituire il Parlamento e passare ad un regime liberale e costituzionale.
Ferdinando VII la concesse dal 1820 al 1823 fino a quando con l’aiuto della Santa Alleanza riuscì a ripristinare l’assolutismo.
3) Guglielmo Pepe fu a capo del moto rivoluzionale del Regno delle due Sicilie e ottene la monarchia costituzionale. Nel 1821 fu convocato da Metternich il congresso di Lubiana a cui partecipò anche Ferdinando VII, il quale implorò Metternich di intervenire per far tornare l’assolutismo che con l’esercito della Santa Alleanza sconfisse Guglielmo Pepe nella battaglia di Antrodoco il 23 marzo 1821 e l’assolutismo fu ripristinato.
4) Nel Regno di Sardegna i moti erano capeggiati da Santorre di Santa Rosa e Federico Confalonieri che erano simpatizzati dal futuro erede al trono Carlo Alberto di Savoia. Il 10 marzo 1821 marciarono su Torino e proclamarono la costituzione e il re Vittorio Emanuele I abdicò a favore del fratello Carlo Felice che al momento non si trovava a Torino e per questo salì al trono Carlo Alberto che promosse la costituzione.
5) Il termine decabrista allude al mese di dicembre del 1825 in cui ci fu il sollevamento del popolo russo, che però fu represso.
6) I moti liberali ebbero successo solo in Grecia perché era molto simpatizzata dall’Europa e inoltre il suo era un moto liberale nazionale per essere autonoma dal regime ottomano e questo avrebbe significato un indebolimento degli ottomani che poteva essere sfruttato dalle potenze europee e per questo appoggiarono la Grecia. L’ Eteria era il nome della società segreta liberale nata in Grecia.
7) Le potenze europee appoggiarono la Grecia per motivi anti-ottomani in modo da indebolire il regime ottomano e approfittarne per i propri interessi.
8) La causa principale per cui i moti liberali ebbero successo in tutta America Latina è la distanza, in quanto l’esercito della Santa Alleanza non ebbe modo di reagire con una repressione.
9) I Creoli erano una classe sociale dell’America Latina ed era composta da proprietari terrieri di origine europea ed era la classe al vertice della società; si trovavano al di sopra dei meticci e degli Indios.
Il patto coloniale consisteva nel vedere esclusivamente i prodotti delle colonie ai colonizzatori e questo stava a significare una mancanza di concorrenza che causava dei prezzi bassi e quindi minimi guadagni. Simon de Balovar creò nel 1813 un esercito con cui proclamò la liberazione del Venezuela e successivamente istituì la Grande Colombia: riunione di stati con l’idea di aggregarsi insieme.
10) La dichiarazione di James Monroe diceva che l’America era indipendente e che gli europei non dovevano avvicinarsi.
11) Carlo X ascoltò le richieste degli Ultrà e questo fece organizzare alla borghesia una rivolta con il sistema delle barricate che indusse Carlo X a scappare. Gli succedette Luigi Filippo d’Orleans che proclamò la costituzione.
12) Francesco IV di Modena, imparentato con gli Asburgo, riteneva che gli austriaci erano troppo presenti in Italia e gli impedivano di espandersi e per questo si alleò con i carbonari per scopi anti-austriaci e incontrò Ciro Menotti che gli propose di mettersi a capo del moto liberale.
